Ecco dove andare per avere la copia delle chiavi di una Panda vecchia a Milano
A La Casa della Chiave abbiamo tutto
Ci sono persone che non riescono a separarsi dalle proprie automobili, anche se ormai gli anni si fanno sentire e le prestazioni del motore non sono più quelle di una volta.
Perchè a dispetto dei chilometri percorsi, quell’auto è ancora in grado di fare il suo dovere, quindi pensare di lasciarla andare, per far spazio ad una vettura più nuova, è davvero difficile.
E chi possiede una Fiat Panda primo modello, conosce bene questa sensazione.
Parliamo di una delle vetture più vendute nella storia dell’automotive, e una delle punte di diamante della casa torinese, che negli anni 80 è riuscita a reinventare il concetto di utilitaria, e ha reso quest’auto una vera e propria icona.
Le chiavi di una Panda vecchia: pura poesia
E poi, le chiavi di una Panda vecchia sono ancora quelle di un tempo, interamente in metallo, con la sommità rivestita in gomma, senza alcun tasto di accensione e nessun meccanismo di apertura elettronico.
Basta inserire la chiave all’interno della serratura, e lo sportello si apre, con quel suono metallico inconfondibile che, davvero, è pura poesia.
Non stupisce, dunque, che chi possiede una Panda primo modello, faccia fatica a separarsene.
Del resto, quella della Panda, è una storia davvero favolosa, che vale la pena di conoscere, anche per chi non ne ha mai guidata una.
Un’icona nel mondo dei motori
La prima serie della Panda risale addirittura al 1980, e si inserisce tra i modelli 126 e 127, dai quali prende spunto, per alcuni elementi che poi diventeranno parte integrante del suo concept così unico.
Dalle prima (la Fiat 126) eredita il motore bicilindrico raffreddato ad aria, mentre dalla 127 prende il poderoso quattro cilindri da 903 centimetri cubici.
Nel 1983, poi, viene messa in commercio sia la “S”, una versione della Panda che strizza l’occhio al design più moderno, grazie agli allestimenti interni, decisamente più eleganti.
Le Panda 30S e 45S furono un vero successo, grazie alla presenza della medesima motorizzazione delle altre, ma con interni decisamente più curati e raffinati, una nuova griglia esterna e la possibilità di avere anche la carrozzeria grigio metallizzato.
Una, cento, mille Panda
Forte di questo clamoroso successo, la casa torinese si impegnò a ridefinire nuovamente la sua star, e nel 1986 la Panda subì un nuovo restyling.
Questa versione prevedeva un motore diesel (una cosa quasi impensabile, per un’auto di quel particolare segmento), e un nuovo retrotreno con sospensioni simili a quelle della Y10.
Con queste caratteristiche, la nuova Panda non poteva che assumere un soprannome assolutamente cool, “Supernova”, e addirittura rimase in produzione fino al 2003. Un vero record, per un’utilitaria.
Un’auto “semplice” ma super resistente
Tra le caratteristiche che rendevano la Panda un’auto assolutamente versatile, e adatta ad ogni tipo di situazione, erano gli interni, che ormai fanno parte della storia del design automobilistico.
I sedili della Fiat Panda primo modello, infatti, avevano una struttura estremamente leggera, rivestita in tessuto, e si potevano alzare comodamente semplicemente tirando una leva.
Cosa che consentiva un facile l’accesso al divanetto posteriore. Perchè, ricordiamolo, la Panda ha sempre avuto 3 porte, e solo i modelli prodotti in anni più recenti, a partire dal 2003, sono dotati di 5 porte.
Per gli interni della Panda, dunque, niente strani meccanicmi elettronici, ma solo una leva posta sul fianco del sedile, in plastica resistente, e semplice da trovare, anche al buio. Davvero fantastico!
Fiat Panda: l’auto elettrica prima dell’invenzione dell’auto elettrica
Ma la Fiat Panda ha fatto la storia dell’automotive anche per un altro motivo. Probabilmente in pochi lo ricordano, la nel 1990 la Fiat uscì con una versione elettrica di questa piccola utilitaria, chiamata Panda Elettra.
Certo, parlare oggi di auto elettriche normale, ma 30 anni fa era un qualcosa di assolutamente rivoluzionario.
A onor del vero, va comunque detto che la Panda Elettra aveva un’autonomia di soli 100 Km, e la sua velocità massima era di appena 70 chilometri l’ora, ma fu comunque un enorme passo avanti, nel campo dell’innovazione.
Una scommessa vinta dalla Fiat, dal punto di vista tecnino, ma che non si rivelò un successo economico. La Panda Elettra, infatti, costava oltre 25 milioni di lire, un prezzo decisamente proibitivo, considedando le prestazioni e le dimensioni dell’auto.
Alla fine l’idea venne accantonata tuttavia, va riconosciuto alla Panda Elettra un primato asolutamente indiscutibile, ovvero quello di essere stata la prima auto elettrica in un mondo dove non c’era spazio per niente altro che non fossero le motorizzazioni benzina e diesel.
Panda 4×4, quando non c’era bisogno del suv
Ma l’apice del successo, per la piccola di casa Fiat, fu quando arrivò la versione 4×4, un vero e proprio gioiello, nato dalla collaborazione della Steyr-Puch, che mise a punto il sistema a quattro ruote motrici unito insieme alla frizione e al cambio.
Grazie al peso contenuto in appena 740, e ad un motore da 48 cv, la Panda 4×4 era in grado di affrontare qualsiasi clima e ogni genere di terreno. Il tutto senza preumatici speciali. Una vera tigre, insomma!
Non c’è da stupirsi, quindi, che chi possiede una di queste bellezze, non si rassegni a darla via.
Copia delle chiavi per una Panda vecchia: vieni a La Casa della Chiave
Anche perchè, per fare la copia delle chiavi per una Panda vecchia non richiede particolari magie, dal momento che si tratta di un tipo di chiave molto semplice.
Quindi, anche nel caso in cui la si perde, si può sempre andare a rifare, senza problemi.
E per chi ha bisogno della copia delle chiavi per una Panda vecchia a Milano, c’è la ferramenta La Casa della Chiave, un punto di riferimento per l’intera città e per tutti i Comuni della zona.
A La Casa della Chiave abbiamo proprio tutto, e oltre alla copia delle chiavi di una Panda vecchia, puoi richiedere ogni genere di duplicato, dalle chiavi per le auto di tutte le marche, fino a quelle per le chiavi codificate per porte blindate.
Da noi, inoltre, puoi richiedere la copia del tuo radiocomando per il cancello elettrico, e il servizio di pronto intervento fabbro h24.
Il tutto, con una semplice telefonata, o anche con messaggio.
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